Luciano Cucina Italiana-  @unastellaincucina

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Chi viene a visitare Roma non può andar via senza aver mangiato una CARBONARA 🤤
E proprio per questo non potevo non inserirla nella guida gastronomica che ho scritto per Hilton Hotels!
Sulle sue origini ci sono molte leggende più o meno fantasiose e le circostanze della sua nascita sembrano essere misteriose.
Alcuni fanno risalire la nascita del piatto all’immediato dopoguerra e all’arrivo dei Soldati Americani durante la seconda guerra mondiale. Pare che questi fecero conoscere ai Romani la polvere d’uovo e il bacon, ingredienti che sapientemente utilizzati per condire la pasta, insieme al pecorino, avrebbero dato vita ad un vero capolavoro.
Altri sostengono che i soldati ebbero l’opportunità di assaggiare e affezionarsi alla tipica pasta “Cacio e ova” abbruzzese. Fu naturale, almeno secondo quanto si narra tra realtà storica e leggenda, aggiungere il guanciale, tipico della zona, e eventualmente la pancetta affumicata importata proprio dagli Stati Uniti.
Erano i sapori che ricordavano “casa” agli americani, ma ciò non impedì ai romani, una volta scoperta la ricetta, di far propria la carbonara, che è stata letteralmente adottata al punto che oggi nessuno oserebbe metterne in dubbio la paternità geografica.
L’origine e la storia della carbonara non spiegano, però, per quale ragione le venne dato proprio questo nome.
La tesi più plausibile è quella che narra che il nome faccia riferimento ai boscaioli che lavoravano sugli Appennini raccogliendo la legna per farne “carbone”. E questo spiegherebbe anche perché, proprio per ricordare il carbone, alla ricetta fu aggiunto il pepe nero.
La carbonara, quindi, potrebbe non essere una ricetta 100% italiana, ma quando si entra nel merito degli ingredienti immancabili, è qui che il made in Italy e la tradizione riemergono prepotentemente dalla storia per sedare tutte le diatribe.
In primo luogo è importante ribadire e riaffermare che la vera carbonara si prepara con il guanciale, tagliato a listarelle e fatto cuocere (senza aggiunta di grassi) finché non diventa leggermente croccante. Se avete intenzione di utilizzare della pancetta affumicata, non ditelo mai ad un romano!
Gli altri ingredienti sono:
– 1 tuorlo d’uovo a persona (+ un uovo intero);
– il pecorino grattugiato, meglio se romano DOP,
– il pepe nero.
Divieto assoluto, su cui gli esperti sono tutti concordi, per l’aggiunta della panna.
Le regole per preparare la carbonara perfetta precisano, inoltre, che la pasta dovrebbe essere lunga: quindi via libera a bucatini, spaghetti e tonnarelli.
Al di là della essenzialità degli ingredienti e della rapida esecuzione, fare una carbonara a regola d’arte non è semplice. Ai fini della perfetta riuscita, è importante il tempismo nei vari passaggi e una buona dose di prontezza nell’operare.
Luciano Monosilio, giovane chef del ristorante “Luciano – Cucina Italiana ”, in questo è maestro.
È lui stesso a tirare la pasta, a selezionare le materie prime e a sfoggiare la sua ottima tecnica e il suo innato talento per dar vita alla vera e propria Carbonara perfetta.
#timebetterspent campaign for Hilton Hotels